Nonostante più del 25% e 160 “Grillini” il Movimento Cinque Stelle non è riuscito a costruire nulla nella politica italiana, il movimento si è finora distinto per il suo isolamento e la sua radicalizzazione.
In un anno si ricordano solo le epurazioni dei dissidenti e le blacklist di giornalisti “nemici”.
Nei giorni scorsi, un attivista ha anche bruciato il libro di Corrado Augias “colpevole” di aver criticato il movimento di Beppe Grillo. La Senatrice Paola De Pin racconta la sua esperienza nel Movimento in cui sottolinea le positive intenzioni ma le pessime e antidemocratiche modalità di attuazione, paragonando il M5S ad una setta religiosa.